Meno sontuosa appare l’ala ovest del primo piano dove la famiglia viveva abitualmente, composta da due camere da letto, precedute entrambe da anticamere, e dalla sala da pranzo. Si incontrano un’anticamera dove è esposto il Sacrificio di Isacco di Ferdinand Bol, unico dipinto rimasto della ricchissima collezione Mansi, e una serie di ambienti con mobili e arredi di produzione lucchese (secoli XVII-XIX), oltre a pitture frutto di donazioni e acquisizioni (Pietro Paolini, Mario dei Fiori, Simone Del Tintore) successive alla vendita del palazzo allo Stato.